Tematica Uccelli

Struthio camelus Linnaeus, 1758

Struthio camelus Linnaeus, 1758

foto 125
Foto: Andrew Massyn
(Da: en.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Bateson, 1885

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Aves Linnaeus, 1758

Ordine: Struthioniformes Latham, 1790

Famiglia: Struthionidae Vigors, 1825

Genere: Struthio Linnaeus, 1758


itItaliano: Struzzo

enEnglish: Ostrich

frFrançais: Autruche d'Afrique

deDeutsch: Strauß

spEspañol: Avestruz

Specie e sottospecie

Struthio camelus ssp. australis Gurney, 1868 - Struthio camelus ssp. massaicus Neumann, 1898 - Struthio camelus ssp. syriacus Rothschild, 1919.

Descrizione

La specie è suddivisa in quattro sottospecie: struzzo africano subsahariano o del nord (Struthio camelus camelus) - struzzo somalo (Struthio camelus molybdophanes) - struzzo masai (Struthio camelus massaicus) - struzzo australe o sudafricano (Struthio camelus australis). Il nome scientifico dello struzzo (Struthio camelus) contiene un accostamento che era già stato fatto dagli antichi, quello fra l'uccello ed il cammello, nel quale si specchia una delle caratteristiche fondamentali della specie: anche lo struzzo, infatti, è un vero e proprio prodotto del deserto e delle steppe, e possiede una struttura e delle proprietà esattamente rispondenti alle esigenze poste dall'ambiente entro il quale si trova a vivere. Ha un corpo molto robusto, il collo lungo e in gran parte nudo, la testa piccola e piatta, il becco dritto, ottuso, poco arrotondato nella parte anteriore e piatto in punta; le mascelle sono pieghevoli, e si spalancano in uno squarcio che giunge fin sotto l'occhio, ed all'incirca alla metà di quella superiore si aprono le narici, divaricate e piuttosto lunghe. Gli occhi sono lunghi e lucenti, con la palpebra superiore provvista di ciglia, le orecchie sono nude, aperte, rivestite internamente di produzioni filiformi, le zampe alte e robuste, del tutto nude, a parte alcune setole che spuntano sulle cosce. I tarsi sono coperti da larghe squame, e le zampe hanno due dita, l'interno fornito di un'unghia grande, larga e ottusa. Ancorché grandi, le ali sono del tutto inutili per il volo, rivestite, invece che delle normali remiganti, di piume lunghe, flosce e pendenti che si ritrovano identiche nell'abbondante coda, e il resto del corpo è coperto da un piumaggio floscio ed arricciato, che nel mezzo del petto lascia scoperta una callosità di consistenza cornea. Di grandissima mole, lo struzzo ha un'altezza non inferiore ai due metri e mezzo, ed una lunghezza, dalla punta del becco alla fine della coda, di almeno un metro e ottanta: il suo peso raggiunge i 150 kg. Quanto al colore, in generale esso si differenzia tra i due sessi. Il maschio ha tutte le piume del tronco di color nero-carbone, quelle della coda e dell'ala bianche, il collo rosso-vivo e le cosce carnicine; le femmine sono grigio-brune e bianco-sporche sulle ali e sulla coda, e ripetono la colorazione dei compagni negli occhi bruni e nel becco giallo-corneo. Corre molto rapidamente e può raggiungere una velocità massima di circa 70 km/h, il che lo rende il più veloce uccello corridore. Durante il periodo della riproduzione i branchi di struzzi si sciolgono in famiglie composte di un maschio e di due-quattro femmine, che occupano una zona di territorio piuttosto ampia e non se ne allontanano: condizione necessaria perché esse si stabiliscano entro un'area determinata, più che l'abbondanza di cibo, che riescono sempre a rintracciare, è la vicinanza dell'acqua, elemento essenziale per la loro sussistenza. Se le variazioni climatiche non influiscono troppo sul mondo vegetale, lo struzzo non sente la necessità di compiere grossi spostamenti, e si mantiene tranquillo per tutto l'anno entro gli stessi confini. Tra i suoi sensi, il più sviluppato è certamente quello della vista; udito ed odorato sono buoni, ottusi invece il tatto ed il gusto. Qualche discussione si accese in passato tra i naturalisti a proposito delle sue facoltà intellettive, perché a qualcuno pareva di non poter condividere un'altra opinione della Bibbia, secondo la quale Dio tolse allo struzzo la sapienza e non gli diede nessuna intelligenza, e di dover viceversa riconoscere all'uccello un buon grado di prudenza e di circospezione. Ogni divergenza si è però appianata nell'ammissione della estrema ristrettezza delle sue facoltà: è vero che lo struzzo è un uccello circospetto e prudente, ma queste caratteristiche dell'indole non hanno il soccorso di nessuna concreta capacità di valutazione. Qualsiasi fatto nuovo, qualsiasi presenza estranea hanno per effetto di atterrirlo nella stessa misura, indipendentemente dal reale grado di pericolosità che comportano; lo struzzo non sa valutare né distinguere le minacce serie dagli avvenimenti strani ma del tutto inoffensivi, e si lascia atterrire dagli animali più innocui. Gli struzzi, se si considera la grandezza della loro mole, non si possono definire degli animali voraci, come del resto è dimostrato dal fatto che vivono in zone che non sono certo tra le più ricche di cibo. Si nutrono principalmente di sostanze vegetali, pascolando tra le erbe fresche e tenere e beccando i semi, senza però mai razzolare, e danno pure la caccia ai piccoli vertebrati. Curiosissima è, poi, la loro tendenza, sviluppata soprattutto in cattività, a beccare ed inghiottire tutto ciò che trovano, anche le cose più dure ed indigeste: un pezzo di mattone, un coccio, un sasso, un pezzo di ferro, tutto attira la loro attenzione e viene ingurgitato all'istante come se fosse un boccone prelibato. Nel ventriglio di un individuo ucciso furono trovati oggetti svariatissimi per un peso di oltre quattro chilogrammi: si trattava di sabbia, stoppa e stracci mescolati con pezzi di ferro, monete, chiavi, chiodi, bottoni ed altre delle più disparate sostanze. In cattività, poi, bisogna badare a non farli accostare alle covate e ai piccoli uccelli: può capitare che essi facciano sparire con la massima disinvoltura un'intera covata di pulcini o di anatroccoli, inghiottendoli tranquillamente. Il periodo della riproduzione incomincia più o meno presto a seconda delle regioni, ma, comunque, sempre poco prima della primavera. Per i maschi quest'epoca si annuncia con l'accrescersi dell'eccitazione nel comportamento, e con lo spuntare della tendenza a battagliare aspramente per assicurarsi il possesso di alcune femmine; il loro piumaggio appare vivacemente nero, la pelle delle cosce rossa; e dall'ugola escono suoni strani, cupi e rauchi mentre essi assumono atteggiamenti singolari, destinati a colpire l'attenzione delle compagne ed a corteggiarle. Il maschio si accoccola sui tarsi dinanzi alla femmina, muove la testa ed il collo, chiude il becco e, con movimenti quasi convulsi ma volontari di tutto il corpo, gonfia straordinariamente la gola e spinge fuori dai polmoni una gran quantità d'aria. Molte notizie inesatte si sono conservate lungamente intorno alle abitudini dell'uccello quanto al suo processo di propagazione, probabilmente causate dalla difficoltà che si incontra nello scoprire i nidi, sempre attentamente nascosti, e nel seguire il comportamento del maschio e delle femmine. Sappiamo comunque che questi nidi consistono in una buca rotonda fatta nel terreno, larga quanto basta perché l'uccello covante possa completamente ricoprirla, e circondata da una specie di argine che viene costruito ammonticchiando con i piedi una certa quantità di terra. La femmina depone un buon numero di uova, e poiché le compagne dello stesso maschio provvedono a questa bisogna usufruendo dello stesso nido, se ne possono trovare a volte anche più di venti. All'incubazione si dedica praticamente solo il maschio: le compagne non lo sostituiscono che eccezionalmente, e sovente le uova, soprattutto durante le ore più calde del giorno, vengono ricoperte di sabbia ed abbandonate perché il loro processo di sviluppo si compia per effetto del calore naturale. I piccini sgusciano dopo circa sei o sette settimane e, appena sono asciutti, vengono condotti fuori del nido in cerca di alimento; hanno un aspetto molto singolare, che li avvicina più a dei ricci che a degli uccelli, poiché il loro corpo è ricoperto di piume rigide, simili appunto agli aculei dei ricci, che allontanandosi dal corpo vanno divergendo in tutte le direzioni. Simpatici ed amabili, corrono con abilità fin dalla nascita, e sono in grado di cercare con successo il cibo seguendo gli insegnamenti dei genitori; dopo circa quattordici giorni hanno preso una tale confidenza con l'ambiente e sanno destreggiarsi tanto bene da potersi considerare del tutto indipendenti. Fino all'inizio del XIX secolo si era creduto che gli struzzi non potessero in alcun modo procedere alla riproduzione in cattività, ma successivi esperimenti, condotti con il rispetto di determinate regole, hanno dimostrato il contrario. È indispensabile che venga loro lasciato un certo margine di libertà, e, naturalmente, occorre che le condizioni climatiche non siano proibitive in rapporto a quelle che sono le naturali esigenze dell'uccello, abituato a vivere nel caldo clima africano. Il primo allevamento di struzzi fu tentato in Algeria, e parve inizialmente non dare risultati perché dapprima le femmine non deponevano uova, e quando poi le deposero, nessuno si prese la briga di farle covare. Collocatane una coppia entro un ampio parco, si incominciò a seguirne i movimenti e le operazioni. All'incirca verso il 15 gennaio del 1856 la femmina incominciò a deporre le uova, e in marzo ne iniziava la cova: sopravvennero delle difficoltà naturali, che obbligarono gli allevatori a trasferire la coppia in una zona più sicura e fecero pensare che le normali operazioni della propagazione dovessero considerarsi interrotte, ma fortunatamente il maschio e la femmina, dopo qualche tempo di incertezza, ripresero a covare. In seguito al successo di questo primo esperimento, molti altri ne furono tentati, e parecchi di essi ebbero successo. In Italia, il primo fu quello compiuto nel giardino zoologico del principe Demidoff in San Donato, presso Firenze. La ragione principale per la quale si dà la caccia allo struzzo è, ed ancor più lo era in passato, da ricercare nella bellezza delle sue penne, che vengono spesso usate dall'uomo per elaborati ornamenti. L'uso di uccidere questi animali è antichissimo: stupisce, anzi, leggere che, nell'epoca romana, i banchetti dei ricchi potessero spesso disporre di così grandi quantità di cervella di struzzo per addolcire il palato dei convitati, dal momento che oggi impadronirsi di qualche esemplare è una impresa che presenta le sue difficoltà. Ad un osservatore inesperto può sembrare che lo struzzo metta la testa sotto la sabbia, ma in realtà si china con il collo disteso e con il corpo appoggiato a terra cercando di imitare un cespuglio o una grossa roccia, e se il predatore si avvicina troppo, scappa a grandi falcate che raggiungono i 70 km/h.

Diffusione

È distribuito naturalmente in Africa in particolare nell'area sub-sahariana, Sahel, Corno d'Africa, Somalia, Kenya, Tanzania ed Africa meridionale, ed è stato introdotto in Australia dall'uomo.


00210 Data: 27/09/1994
Emissione: Turismo
Stato: Angola
00258 Data: 05/06/2003
Emissione: Giornata mondiale dell'ambiente
Stato: Bahrain

00700 Data: 24/06/1967
Emissione: Fauna del Sahara
Stato: Algeria
00866 Data: 13/04/2000
Emissione: La natura angolana
Stato: Angola
Nota: Emesso in un foglietto
di 9 v. diversi

02472 Data: 23/06/1975
Emissione: Dipinti rupestri nelle Colline Tsodilo
Stato: Botswana
02494 Data: 01/07/1982
Emissione: Uccelli
Stato: Botswana

02520 Data: 06/11/1995
Emissione: W.W.F
Stato: Botswana
02548 Data: 23/12/2003
Emissione: Fiume Limpopo
Stato: Botswana

03029 Data: 20/05/1998
Emissione: Specie minacciate di estinzione
Stato: Burkina Faso
03197 Data: 19/03/1971
Emissione: Fauna africana
Stato: Burundi

03212 Data: 15/06/1962
Emissione: Parco nazionale di Camp de Waza
Stato: Cameroon
03216 Data: 20/03/1977
Emissione: Avifauna del Camerun
Stato: Cameroon

03568 Data: 20/07/1985
Emissione: Bicentenario della nascita del naturalista J. J. Audubon
Stato: Chad
03571 Data: 10/09/1996
Emissione: W.W.F.
Stato: Chad

03572 Data: 10/09/1996
Emissione: W.W.F.
Stato: Chad
03573 Data: 10/09/1996
Emissione: W.W.F
Stato: Chad

03574 Data: 10/09/1996
Emissione: W.W.F
Stato: Chad
04346 Data: 20/12/1967
Emissione: Natale
Stato: Cuba

04717 Data: 11/08/1977
Emissione: Uccelli
Stato: Djibouti
04732 Data: 23/04/1996
Emissione: Natura
Stato: Djibouti

04735 Data: 13/04/2000
Emissione: Natura
Stato: Djibouti
05264 Data: 25/01/2000
Emissione: Posta ordinaria
Stato: Zimbabwe

05434 Data: 16/06/1919
Emissione: Serie ordinaria
Stato: Ethiopia
06443 Data: 24/04/1989
Emissione: Avifauna dell'Africa dell'Ovest
Stato: Gambia

07131 Data: 28/08/2000
Emissione: La natura
Stato: Ghana
08491 Data: 27/08/2001
Emissione: Philanippon 01
Stato: Guinea

08743 Data: 26/03/2007
Emissione: Avifauna
Stato: Guinea-Bissau
09748 Data: 22/02/2005
Emissione: Animali nella Bibbia
Stato: Israel

09951 Data: 28/07/1970
Emissione: Battaglia dei fiori
Stato: Jersey
10056 Data: 05/10/1968
Emissione: Protezione della natura
Stato: Jordan

10157 Data: 15/09/1969
Emissione: Serie ordinaria
Stato: Kenya
10163 Data: 10/06/1988
Emissione: Expo 88
Stato: Kenya

10315 Data: 09/10/1979
Emissione: Animali nello zoo
Stato: Korea (North)
10386 Data: 20/11/1995
Emissione: Animali
Stato: Korea (North)

11027 Data: 21/08/2000
Emissione: Animali
Stato: Liberia
11078 Data: 28/08/2000
Emissione: Avifauna africana
Stato: Liberia

11140 Data: 15/09/2001
Emissione: Avifauna africana
Stato: Liberia
11179 Data: 26/12/2007
Emissione: Avifauna africana
Stato: Liberia

11536 Data: 26/10/1979
Emissione: Avifauna protetta
Stato: Upper Volta
11800 Data: 03/09/1990
Emissione: Avifauna dell'Uganda
Stato: Uganda

12014 Data: 15/01/2004
Emissione: Turismo
Stato: Madagascar
12288 Data: 25/09/2003
Emissione: Fauna e flora 6 v.
Stato: Tunisia

12616 Data: 02/03/1933
Emissione: Settima Fiera Campionaria di Tripoli
Stato: Italian Tripolitania
12682 Data: 06/05/1987
Emissione: Salvaguardia della natura 12 v. in foglietto
Stato: Tonga

12740 Data: 23/03/1999
Emissione: Turismo
Stato: Tanzania
13222 Data: 24/07/1978
Emissione: Europafrique
Stato: Mali

13226 Data: 15/04/1985
Emissione: Bicentenario della nascita del naturalista J. J. Audubon
Stato: Mali
13605 Data: 03/04/1967
Emissione: Avifauna
Stato: Mauritania

13611 Data: 28/02/1978
Emissione: W.W.F.
Stato: Mauritania
14022 Data: 14/04/1978
Emissione: L'uomo struzzo
Stato: South West Africa

14027 Data: 15/03/1985
Emissione: Struzzi
Stato: South West Africa
14028 Data: 15/03/1985
Emissione: Struzzi
Stato: South West Africa

14029 Data: 15/03/1985
Emissione: Struzzi
Stato: South West Africa
14030 Data: 15/03/1985
Emissione: Struzzi
Stato: South West Africa

14125 Data: 25/01/1982
Emissione: Avifauna
Stato: Tanzania
14158 Data: 15/03/1989
Emissione: Avifauna
Stato: Tanzania

14174 Data: 15/12/1990
Emissione: Avifauna
Stato: Tanzania
14181 Data: 22/08/1991
Emissione: Parchi nazionali
Stato: Tanzania

14212 Data: 30/06/1993
Emissione: L'ambiente delle pianure in Tanzania 12 v. in foglietto
Stato: Tanzania
14225 Data: 17/04/1994
Emissione: Avifauna 6 v. se tenant
Stato: Tanzania

14250 Data: 16/09/1996
Emissione: Avifauna
Stato: Tanzania
14542 Data: 30/07/1980
Emissione: Avifauna
Stato: Mozambique

14664 Data: 23/12/2002
Emissione: Turismo
Stato: Swaziland
15270 Data: 30/10/1998
Emissione: Avifauna
Stato: Morocco

15292 Data: 25/05/1993
Emissione: Parchi nazionali dello Zinave e dell'Inhambane
Stato: Mozambique
15919 Data: 28/09/1964
Emissione: Zoo di Bucarest
Stato: Romania

16418 Data: 12/12/2008
Emissione: Uccelli
Stato: Netherlands Antilles
17002 Data: 20/06/2009
Emissione: Zoo nazionali
Stato: Cuba

17012 Data: 25/07/1960
Emissione: Protezione della natura
Stato: Niger
17024 Data: 20/11/1978
Emissione: W.W.F.
Stato: Niger

17025 Data: 17/03/1981
Emissione: Fauna
Stato: Niger
17078 Data: 09/11/2007
Emissione: Fauna
Stato: Niger

17132 Data: 16/10/1968
Emissione: Avifauna
Stato: U.S.S.R.
17452 Data: 01/03/1951
Emissione: Tariffa per lettere espresso
Stato: Spanish West Africa

17453 Data: 01/01/1943
Emissione: Posta ordinaria
Stato: Spanish Sahara
17454 Data: 23/11/1952
Emissione: Giornata delle emissioni filateliche nelle colonie
Stato: Spanish Sahara

17455 Data: 10/04/1957
Emissione: Avifauna
Stato: Spanish Sahara
17784 Data: 04/12/1986
Emissione: Parco nazionale di Gambeul
Stato: Senegal

17785 Data: 04/12/1986
Emissione: Parco nazionale di Gambeul
Stato: Senegal
18118 Data: 04/08/1998
Emissione: Il mondo animale in Cina e in Africa
Stato: Sierra Leone

18690 Data: 28/04/1993
Emissione: Avifauna
Stato: Somalia
18835 Data: 19/10/2007
Emissione: Serie ordinaria
Stato: South Africa

18838 Data: 01/08/2008
Emissione: I 5 grandi dell'avifauna
Stato: South Africa
19086 Data: 28/09/1998
Emissione: The Western Cape 5 v. in libretto
Stato: South Africa

20731 Data: 01/10/1960
Emissione: Serie ordinaria (S.A.R. Elisabetta II del Regno Unito)
Stato: Kenya Uganda Tanganyika (KUT)
21109 Data: 06/04/2011
Emissione: Banconote
Stato: Saint Maarten

21158 Data: 12/07/2012
Emissione: Avifauna africana
Stato: Ghana
21939 Data: 11/04/2012
Emissione: Animali minacciati di estinzione
Stato: Uganda

21958 Data: 08/07/2013
Emissione: Specie dell'avifauna minacciate di estinzione
Stato: Uganda
22017 Data: 21/07/1993
Emissione: Fauna vivente e preistorica
Stato: Guyana

22132 Data: 01/02/1971
Emissione: Salvaguardia della natura
Stato: Manama
22160 Data: 28/12/2012
Emissione: Zoo di Tashkent
Stato: Uzbekistan

22337 Data: 30/08/2011
Emissione: Struzzi
Stato: Mozambique
22338 Data: 30/08/2011
Emissione: Struzzi
Stato: Mozambique

22339 Data: 30/08/2011
Emissione: Struzzi
Stato: Mozambique
22340 Data: 30/08/2011
Emissione: Struzzi
Stato: Mozambique

22341 Data: 30/08/2011
Emissione: Struzzi
Stato: Mozambique
22342 Data: 30/08/2011
Emissione: Struzzi
Stato: Mozambique

22343 Data: 30/08/2011
Emissione: Struzzi
Stato: Mozambique
23284 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba

23285 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba
23286 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba

23287 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba
23288 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba

23289 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba
23290 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba

23291 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba
23292 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba

23293 Data: 28/08/2015
Emissione: Struzzi
Stato: Aruba
23483 Data: 11/04/2014
Emissione: Avifauna d'Africa
Stato: Togo
Nota: Emesso in foglietto di 4 v. diversi

23595 Data: 01/06/2015
Emissione: Fauna
Stato: Togo
Nota: Emesso in foglietto di 4 v. diversi
23935 Data: 01/01/1972
Emissione: Avifauna e farfalle
Stato: Fujairah
Nota: Emesso in un foglietto di 20 v. diversi

24817 Data: 25/05/1998
Emissione: Decade of education in Africa
Stato: Angola
24830 Data: 23/02/2005
Emissione: Rotary
Stato: Angola
Nota: Emesso in un foglietto
di 2 v. diversi